Rit. Ci sei solo tu bruci i miei sospiri tu che sei i martiri miei perché sento che ora tu mi ispiri ci sarò se mi vuoi
questo suono jazz un 33 giri penso ai tuoi respiri sai perché sento che ora tu mi ispiri so che poi mi vorrai
attimi 90 battiti 100 modi per non perderti tra i vicoli di vincoli insormontabili legami vivi e validi
risposte semplici a richiami inconfessabili era già dal primo giorno dentro quello sguardo
sfondo di un sorriso troppo caldo perso nell’incanto sulla pelle solo quello che ti lascia
l’onore di un saluto senza perderci la faccia perché quello che la gente pensa pensi possa essere una miccia
la mia vita per sapere se ti avrei rivista scaccia le paure se ti tocca se ti penso solamente un’altra volta
la mia testa scoppia
2x. Trasformare un sogno fino a renderlo vivibile un cambiamento netto irreversibile
ma non è facile se nel presente c’è il mio limite ti aspetterò per sempre qui in silenzio senza piangere
Ti guardo da lontano distribuire gesti e parole con l’energia sicura che va oltre la comprensione
sono i momenti in cui ti sento + lontano ed io mi perdo in quel che non saremo e che non siamo
ovunque urto contro la tua assenza il nemico che mi tiene sotto tiro si chiama lontananza
sa dove colpire per farmi male conosce il punto debole e non può sbagliare ti riconoscerei fra mille
sei in tutte le battaglie ostinato sognatore plasmi forme per bruciarle
sarai il colore che delinea i margini la pace dei miei sensi millenaria come gli alberi
emozioni in calici ubriacano pensieri sogni e realtà si fondono forse ieri non c’eri
lontano dagli sguardi dalle maldicenze se attorno è solo mondo il mondo non conta niente
Ci sei solo tu bruci i miei sospiri tu che sei i martiri miei perché sento che ora tu mi ispiri ci sarò se mi vuoi
questo suono jazz un 33 giri penso ai tuoi respiri sai perché sento che ora tu mi ispiri so che poi mi vorrai
E so che non è facile ma con te è possibile pieno del tuo essere incredibile bella come semplice
l’amore è un’incombenza imprevedibile potrò aspettarti ancora senza limite
venti che trasportano parole 20 e 30 è troppo tardi per parlare ma domani spunta il sole
1000 rime nuove testi che mi aiutano a pensare le canzoni + cazzute da poterti dedicare.. ma non c’e sfida
chi ti ha avuta ti ha rubata troppo presto per conoscere la vita la matita traccia segni sulla carta
ed ogni sogno vaga eco del mio spirito per strada
Mi chiedo se starai guardando la mia stessa aurora ora e sempre il sogno tra le mie lenzuola
tutto in te mi attira ed emoziona sei una presenza che mi sfiora e una nota che non stona
poggiati schiena schiena condividiamo pensieri e dolore la tristezza per la nostra inevitabile separazione
e insieme l’emozione di una complicità che non ha bisogno di parole
ma tu leggi nei miei occhi ed io leggo nei tuoi rivedo ancora oggi quel che è evidente solo a noi
cammino nella scia emotiva della tua voce in mille rinfacciamenti e richieste deluse
e posso solo tormentarmi finchè mi sveglierò e comprenderò che stanotte non ci sono stati pianti
ma il tuo marchio mi si è impresso a fuoco nella carne e sentirò il suo spasimo per sempre
Ci sei solo tu bruci i miei sospiri tu che sei i martiri miei perché sento che ora tu mi ispiri ci sarò se mi vuoi
questo suono jazz un 33 giri penso ai tuoi respiri sai perché sento che ora tu mi ispiri so che poi mi vorrai
La song che ora ascolto di frequente
₪ M@X³ ₪ 